Articolo di Giovanni Crosato - Foto Fabiana zanola
A Rezzato (Brescia), Villa Fenaroli Palace Hotel - Grande successo per la 1^ edizione
Confermata la grande attesa nel nostro mondo per la prima edizione del Gran Galà della Palla Tamburello Open, svoltasi nel pomeriggio di sabato a Rezzato (Brescia), presso la magica cornice di Villa Fenaroli Palace Hotel.
La cerimonia, oltre che essere un momento di ritrovo per tutto il movimento, è stato anche il primo evento nella storia della Palla Tamburello in cui sono stati consegnati i premi ai miglior atleti ed atlete e ai migliori quintetti, maschili e femminili, della stagione di serie A e B Open appena conclusa, oltre che l’occasione per insignire alcune figure e società del nostro mondo con onorificenze speciali ed appositamente create per l’occasione.
A fare gli onori di casa il Presidente federale Edoardo Facchetti, unitamente al Consiglio federale e al Segretario Generale Maurizio Pecora, con la conduzione della serata affidata a Chiara Icardi, giornalista sportiva e conduttrice del magazine dedicato al nostro mondo su SportItalia, e Massimiliano Rosolino, noto personaggio televisivo e campione olimpico di nuoto.
Proiettati sul maxi schermo i saluti del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente del CIP Luca Pancalli e del responsabile della Macron, partner della Fipt, Gianluca Trulla.
Spazio poi alle premiazioni degli atleti più meritevoli, votati dai direttori tecnici delle squadre. Nella massima serie femminile premio di migliore atleta a Sofia Magnani del Segno, impostati davanti a Ludovica Stella della Tigliolese e Alessia Grazioli del Cereta, migliori anche nella classifica under 23. Nel maschile trofeo a Davide Gozzelino, autore di una grandissima stagione ad Arcene, che ha battuto la concorrenza di Luca Festi del castellaro e Federico Merighi campione d’Italia con il Sommacampagna. Negli under 23 spicca Riccardo Cattoi del castellaro, davanti a Gabriele Weber del Sommacampagna e Francesco Tanino del Cremolino.
Per quanto riguarda la serie cadetta, nel femminile migliore atleta Monia Donadoni del Ciserano, davanti a Ilaria Mongibello del Faedo e Nicole Busselli del Monte; trofeo under 23 a quest’ultima impostati su Rebecca Petroselli della Pieese e Giada Beatini della Cavrianese. Nel maschile prima piazza per Mirco Campolongo del Cereta, davanti a Federico Pastrone del Castiglione e Eros Valentini del Segno, tutti anche under 23.
Si è passati poi ai migliori quintetti, sempre votati a fine stagione dai direttori tecnici delle squadre, per il femminile in serie A coppia di fondocampo composta da Ludovica Stella della Tigliolese e beatrice Zeni del Ceresara, mezzovolo Cecilia Dellavalle della Tigliolese e terzine Elisabetta Arisio sempre della Tigliolese e Giulia Piatti del San Paolo d’Argon. Nel maschile Davide Gozzelino dell’Arcene e Federico Merighi del Sommacampagna a fondocampo, Gabriele Weber del Sommacampagna mezzovolo e terzini Stefano Previtali in forza sempre ai veronesi e Federico Gasperetti del Castellaro. In serie B femminile en plein trentino con a fondocampo Aurora Tonon del Tuenno e Elisea Baldo dell’Aldeno, mezzovolo Paola Dalsoss del Tuenno e terzine Giada Fontana e Ilaria Mongibello del Faedo. Nel maschile Federico Pastrone del Castiglione e Federico Tanino del Castelli Calepio a fondocampo, Lorenzo Tonon del Malavicina mezzovolo, terzini cristian Grigoli del Bardolino e Daniele Trionfini del Dossena.
Premiata poi la nazionale femminile Open laureatasi Campione del Mondo a fine agosto in Francia, la società San Paolo d’Argon per il progetto che svolge avvicinando al nostro sport i ragazzi con sindrome di Down, la società Villafranca per i 100 anni di attività, Emilio Crosato per i molti anni dedicati alla Fipt e Renzo Tommasi, primo entrato nella Hall of Fame del Tamburello, per i successi e fama dati al nostro sport.
Saluti finali e prima del brindisi l’appuntamento al prossimo Campionato del Mondo Indoor, programmato per il weekend del 3, 4 e 5 febbraio a Guidizzolo, Monzambano, Volta Mantovana e Valeggio sul Mincio.
